Mercato scooter dicembre 2021

Osservatorio: il mercato scooter di dicembre 2021

Il mercato scooter di dicembre 2021 ha mostrato un +11,9% rispetto a dicembre 2020, mentre il mercato moto e  ciclomotori chiude l’anno con un segno negativo. Ora abbiamo quindi i dati  per analizzare il consuntivo del 2021 ed eseguire  il confronto con il 2020.. In percentuale questa volta “vincono” le moto, con +26,5%, mentre gli scooter segnano comunque un ottimo +21,4%. In numeri però contano di più gli scooter, nel 2021 ne sono stati immatricolati 151.193, ben 26.667 in più del 2020, anno travagliato dal Covid.

Gli scooter guadagnano però anche rispetto al 2019, che si è chiuso con 133.239 immatricolazioni (8.743 in più rispetto al 2020); anche qui infatti segno positivo: +13,5%. Un’ottima prestazione, quindi, che ci fa guardare al 2022 con fiducia.

I segmenti di cilindrate

Il grafico a barre delle cilindrate mostra ciò che abbiamo osservato nei mesi precedenti, la progressione della fascia entry level, quella dei 125 cc e la contrazione di quella dei classici 150. Più complicato analizzare l’andamento delle fasce successive, la 201-300 cc e la 301-500 cc perché la flotta Honda (numericamente molto importante) è passata dalla prima alla seconda, ed è per questo che si nota lo squilibrio. Se conteggiamo le due classi insieme vediamo che dal 2020 al 2021 c’è quasi un pareggio: in sostanza ciò che si è perso nella prima è passato alla seconda, e per di più è anche aumentata la quota della maxi, oltre i 500 cc. Il mercato scooter 2021 è quindi diviso in due, mezzi economici da una parte e di maggior pregio, e costo, dall’altra.

I marchi

In tema di marchi non ci sono novità in classifica, e le posizioni sono sufficientemente distanziate, tanto da rendere difficile prevedere qualche avvicendamento. La Honda è sempre al primo posto e consolida la posizione passando dal 18,9 del 2020 a ben il 34,5 del 2021. Tiene la posizione Piaggio con un abbondante 25%, mentre perdono qualcosa Kymco e Yamaha; Sym tiene bene prendendo qualche decimale. Le altre marche sono in calo, e questo ci fa supporre che i protagonisti del 2022 saranno i soliti noti.

I modelli

A fine 2021 gli SH sono sempre in testa, con tendenza ampiamente positiva. Il più richiesto è stato il 350 (ma è anche per l’effetto novità), seguono il 125 e il 150, tutti con tendenza ben superiore alla media del mercato. In tema di tendenza vanno forte anche il Kymco Agility 125 (4° posto) e il Piaggio Liberty (6°), mentre c’è un segno negativo per il Beverly 300 (5°), dovuto alla presentazione simultanea del 400 (ottimo risultato al 14° posto).

Nonostante la fascia premium continuano ad andare forte i maxi: l’X-AD è al 7° posto con forte incremento, e bene anche il Tmax (9°).

51-125cc

  • Primo segmento scooter: i 125 sono andati forte nel 2021, con 66.636 immatricolazioni e una crescita del +28,4%. Nel 2020 era leggermente calato (-1,8%) ma ha recuperato: +26,2%, (2021 rispetto al 2019).
  • Tra il 2020 e il 2021 la divisione del mercato non cambia. Guadagnano Piaggio (+15% ma con la commessa delle Poste), Honda (+4,1%); perdono Kymco (-1,7%), Sym (-1,3) e Yamaha (-2,8%). All’elettrico Niu il 2,7%.
  • L’Honda SH125 primo e ancora miglior trend di crescita (+49%) della parte alta della classifica. Vanno forte anche il Kymco Agility (+30%) e il Piaggio Liberty (+19%). Buon posto (6°) per il Sym Symphony.
  • La Vespa Primavera è sempre in alto (7° posto e trend +22%), e iniziano a vedersi gli elettrici, non solo per le flotte: il Niu sale all’11° posto (+42%), l’Askoll è al 17° e la Vespa Elettrica al 19°.

126-200cc

  • Piccolo segno positivo (+6,7%) per il segmento dei 150 cc, che chiude il 2021 in quarta posizione; la media del settore scooter è del +21,4%. L’andamento riprende quello dei 125, con un +4,9% sul 2019.
  • Tra il 2020 e il 2021 non ci sono variazioni nella divisione del mercato, la Honda ne controlla sempre quasi metà e guadagna spazio (+1,7%); positiva anche Sym (+3,7). Perdono Piaggio (-1,2%) e Kymco (-2,9%).
  • A fine 2021 l’SH150 mantiene saldamente il primo posto con crescita alta (+32%), seguito dal Liberty, sempre in crescita (+26%), mentre il Medley perde qualcosa (-7%)
  • Kymco sembra rallentare, il People S 150 perde il 18%, ma sono arrivati i nuovi modelli da 200 cc, il People e l’Agility. Anche nei 150 la Vespa va forte (+8%); da notare il Yamaha Tricity, tre ruote, in 8a posizione.

201-300cc

  • Come già notato l’importante segno negativo non deve preoccupare (è dovuto al passaggio della flotta Honda 300 alla categoria superiore. In totale le categorie 201-300 e 301-500 crescono del +17%.
  • Tra il 2020 e il 2021 la Piaggio è passata dal 37,1% al 47,9%; Yamaha dal 12,3% al 22% e Kymco dal 13,1% al 16,6%. Il mercato è andato bene ma questi salti di quote sono dovuti per lo più all’uscita di Honda.
  • A fine 2021 il Beverly è sempre in testa alla classifica, anche se perde qualche punto (-9%); notevole la Vespa GTS 300 al terzo posto (+14%). Ottima prestazione per lo Yamaha XMAX, secondo e +32% sul 2020
  • Scendendo di classifica troviamo due tre ruote, il Piaggio MP3 (6°) e il Yamaha Tricity (10°). È un segmento vivace, dove troviamo marchi come Wottan, Over, e anche qualche modello fuori catalogo.

301-500cc

 

  • Ciò detto in precedenza per il segno negativo, qui vale per il quasi +150%, dovuto all’arrivo degli Honda 350, che si prendono il 60% del segmento (in totale le categorie 201-300 e 301-500 crescono del +17%).
  • A fine 2021 Honda (che in questa categoria di cilindrate mancava) si prende il primo posto e fa slittare gli altri marchi, con il conseguente ricalcolo delle fette di Piaggio, Kymco e BMW.
  • Honda chiude il 2021 prendendosi saldamente i primi due posti, con il modello a ruote alte a far da padrone. Al terzo posto il Beverly. Per queste novità non è utile conteggiare la percentuale di crescita.
  • È quindi un segmento dominato da Honda, con Piaggio a inseguire; non disprezzabili i risultati degli altri marchi noti, come Kymco Yamaha e Sym e numeri discreti arrivano dai pluriruote Quadro e Piaggio.

>500cc

  • Segmento premium della categoria scooter, quello dei maxi chiude molto bene il 2021, con una percentuale di crescita rispetto al 2020 molto alta, +35,9%, ben superiore alla media del mercato (+21,4%).
  • Il mercato è in sostanza in mano a Honda, con due modelli, e Yamaha, con il Tmax. A fine 2020 Yamaha aveva il 49,7% del mercato, mentre Honda il 35,3%; ora le parti sono invertite, e con un maggior vantaggio per Honda.
  • A fine 2021 possiamo dire che l’X-Adv ha raddoppiato i numeri (+95%), chiudendo con 5.454 immatricolazioni; Niente male nemmeno il Forza, con 1.890 mezzi venduti (percentuale di crescita non utile).
  • Il Tmax resta stabile al secondo posto, ha totalizzato un ottimo numero di immatricolazioni ma con percentuale di crescita negativa, dovuta all’attesa del nuovo modello che arriverà nel corso del 2022.

Ciclomotori

  • Nel confronto dei dati del 2021 e 2020 si vede che il settore dei ciclomotori chiude in negativo: sono stati venduti 19.595 mezzi (oltre 1.000 in meno), con una percentuale quindi del -4,9%.
  • Piaggio si prende la fetta più grossa del mercato e con Aprilia, altra azienda del Gruppo, arriva a oltre il 35%; seguono molto vicine Betamotor Sym e Kymco. Interessante Niu, marchio elettrico, al 5,9%.
  • I modelli più richiesti sono mezzi cittadini: gli scooter prendono il 78% della Top 20 (dove i numeri sono importanti). Al 1° posto, c’è il Liberty, ma al 2° troviamo una piccola moto, il Betamotor RR 50 Motard.
  • Iniziano a pesare gli elettrici. Sono il 18% della Top 20, e compaiono quattro marchi, che in totale sfiorano le 2.500 unità. Non manca la Vespa Primavera, anche se è al 24° posto (169 pezzi).