Illustrazione

Osservatorio generale di febbraio 2021: +3,44%

Il bimestre chiude con un segno positivo ma è dovuto all’andamento favorevole degli scooter; in calo le moto e (peggio) i ciclomotori

L’osservatorio generale di febbraio 2021 chiude a +3,44% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Il dato globale è quindi positivo ma nasconde una spaccatura: da una parte ci sono gli scooter, con un forte segno positivo (clicca qui per leggere l’osservatorio dettagliato del mercato scooter di febbraio 2021) e dall’altra le moto (qui trovi l’analisi segmento per segmento delle moto), che perdono sensibilmente; un calo ancor più forte tocca ai ciclomotori.

Il presidente dell’ANCMA Paolo Magri commenta la situazione: “Se da una parte le due ruote si confermano un’apprezzata soluzione di mobilità fruibile e distanziata in grado di soddisfare le esigenze legate agli spostamenti quotidiani in ambito urbano e a quelli di lungo raggio, dall’altra pesano ancora sulla domanda le incertezze economiche e quelle legate all’evoluzione sanitaria della pandemia. A questo si aggiunge inoltre la graduale immissione di veicoli Euro 5 nella rete vendita durante queste settimane, che tuttavia confidiamo possa dare vitalità al mercato già dal prossimo mese”.

Osservatorio generale di febbraio 2021: i numeri

  • Con 11.037 veicoli immatricolati gli scooter sono in forte crescita: +18,89%, mentre le moto, con 8.226 pezzi venduti, segnano un -7,40%.
  • Nel complesso i mezzi immatricolati (quindi esclusi i ciclomotori) sono 19.263, con una percentuale di crescita di +6,04%.
  • Perdono in maniera consistente i ciclomotori: ne sono stati venduti 1.268 con una perdita del -24,66% (sempre rispetto febbraio 2020).
  • Tra moto, scooter e ciclomotori a febbraio sono stati venduti 20.531 veicoli, volume che come anticipato assicura un andamento globale, positivo: +3,44%.

Il primo bimestre

A gennaio il mercato è partito in sordina, con numeri negativi per tutti i settori, e questo ha influenzato il risultato del bimestre, a sua volta ancora negativo. Nei primi due mesi dell’anno i veicoli immatricolati (moto e scooter) segnano un calo, -3,79%, il totale di mezzi targati è 31.569.

Come visto a febbraio, gli scooter hanno colto un buon andamento, e così per il segmento il bimestre si chiude in parità (-0,22%) pari a 17.055 mezzi. Mantengono invece il segno meno le moto, con un calo percentuale di -7,67% e 14.514 veicoli venduti. Continua lo scarso interesse per i ciclomotori, che chiudono il bimestre con 2.409 veicoli e un calo del -30,52%.

Il totale mercato recupera quindi in parte i volumi persi a gennaio, ma chiude in negativo con una flessione del -6,35% e 33.978 nuovi veicoli sul mercato.

L’elettrico

Quando si parla di mezzi elettrici va fatta la premessa che l’andamento dei numeri è sempre dovuto all’acquisizione delle flotte (noleggi e consegne). Detto questo possiamo vedere che a febbraio c’è una forte flessione -43,94% corrispondente a 1.147 veicoli venduti tra L1 ed L3.
I mezzi L1, cioè ciclomotori, fanno segnare  la perdita maggiore, -60,92%, corrispondente a 546 mezzi venduti; gli scooter segnano un -11,63%, con 532 mezzi immatricolati.
Chiudono in positivo le moto, ne sono state vendute 69, con una crescita del 46,81%.

a cura della Redazione