Mandelli e Tucano Urbanoo

Mandelli acquisisce il controllo di Tucano Urbano

Il comunicato ufficiale è arrivato intorno all’ora di pranzo di lunedì 2 agosto: Mandelli Srl ha acquisito il controllo di Tucano Urbano Srl rilevando le partecipazioni detenute dall’azionista di maggioranza Consilium SGR e da altri soci di minoranza.

Il nuovo presidente del Consiglio di Amministrazione è Marco Biollo, e Diego Sgorbati (qui potete leggere la nostra intervista dello scorso anno) è stato confermato nella carica di Amministratore Delegato.

Biollo e Sgorbati commentano congiuntamente l’operazione di acquisizione: “Mandelli e Tucano Urbano sono realtà di grande successo e si completano vicendevolmente nelle rispettive competenze. Le sinergie tra le aziende permetteranno di realizzare un solido percorso di crescita e di ulteriore consolidamento sui mercati di riferimento”.

Tucano Urbano

Costituita nel 1999 e con sede a Peschiera Borromeo (Milano), è tra gli operatori leader in Italia nel settore dell’abbigliamento e degli accessori per moto e scooter dedicati prevalentemente all’uso in città. Serve oltre 1.000 clienti, con una presenza consolidata sul mercato italiano e sui principali mercati europei tra cui Francia, Spagna e Gran Bretagna. Il fatturato previsto per il 2021 è superiore a 15 milioni di euro.

Gruppo Mandelli

Il Gruppo di cui Mandelli Srl fa parte, fondato nel 1945 e con sede a Carate Brianza (MB), opera nel mercato europeo delle due ruote come produttore di biciclette e accessori a marchio Brera e abbigliamento e accessori per motociclisti, occupando complessivamente circa 250 dipendenti. Il Gruppo prevede di chiudere l’esercizio 2021 con un turnover consolidato superiore a 60 milioni di euro e con un Ebitda margin atteso intorno al 12%.

Consilium SGR

Consilium è una società di gestione del risparmio indipendente, dedicata all’attività di private equity con focus su opportunità di buy out e investimenti in capitale di sviluppo in aziende italiane di piccole e medie dimensioni. Consilium ha gestito complessivamente oltre 300 milioni di euro attraverso tre fondi chiusi più un quarto attualmente in raccolta.