Trasporto moto

Motohelp e l’arte del trasporto moto: sicuri e puntuali

Motohelp è un’azienda specializzata nel trasporto moto che vanta una propria flotta di furgoni attrezzati: sono veri specialisti, le consegne sono garantite puntuali, senza danni, senza stress

Negli ultimi anni il servizio del trasporto moto di privati, di piccole aziende e di concessionari, si è notevolmente sviluppato. È cambiato il modo di viaggiare in moto, i periodi di vacanza sono sempre più ristretti e spesso non si vuole “perdere tempo” per un lungo e noioso trasferimento autostradale, che alla fine dei conti è anche più costoso dell’invio della moto nel luogo di villeggiatura, dove finalmente si potrà guidare su strade più piacevoli.

C’è anche un altro fattore: vista la situazione che si è creata tra il lockdown e la crisi dell’approvvigionamento delle moto, il trasporto è spesso usato anche dai concessionari per incrementare le vendite dell’usato (per il nuovo ci sono i vincoli territoriali).

Esempio: un concessionario di Milano che vende un usato a un cliente di Bari con questo servizio gli fa arrivare la moto a casa, a un costo che è decisamente inferiore all’eventuale viaggio del cliente che la va a prendere. Oggi è quindi un servizio diffuso, ma occorre fare attenzione a chi rivolgersi.

I costi sono uguali per tutti, e se in rete si trova un’offerta particolarmente vantaggiosa attenzione: non è detto che il servizio sia sicuro. Non curiamo il caso di truffa in cui la moto sparisce. Ci possono essere problemi nell’integrità del mezzo e nei tempi di consegna, importanti se, per esempio, il trasporto è commissionato per un viaggio con tempi ben definiti.

Prima di tutto la professionalità

Parliamo di qualità con Daniele Feliziani, socio e cofondatore di Motohelp, azienda che citiamo per la serietà e per la qualità del servizio, ampiamente certificata dai commenti positivi che trovate in rete. “Per la nostra azienda la professionalità è la cosa principale”, dice Feliziani “Oggi il mondo dei piccoli trasporti è una giungla, c’è la battaglia dei prezzi. È il bello e il brutto di Internet. Basta che apri un sito, hai due furgoni e offri il servizio. Ma poi che garanzie ha il cliente?

Come fate per far comprendere al cliente della qualità del vostro servizio?

“Ci sono varie cose. Prima di tutto devi essere abilitato al trasporto conto terzi, altrimenti c’è il sequestro del mezzo e quindi della moto. La legge prevede che il cliente debba verificare l’abilitazione. Poi devi essere tu, azienda alla quale chiedo il servizio a eseguire il trasporto. In rete ci sono dei siti che ti vendono il trasporto ma poi lo affidano ad altri trattenendo una percentuale. Non è detto che sia sempre negativo ma con questo sistema spesso non si sa chi trasporterà la tua moto. E se ti arriva con un graffio ti devi rivolgere a chi ti ha venduto il servizio, e non è facile risolvere questo problema.

Noi invece rispondiamo direttamente di un eventuale danno. Non abbiamo un’assicurazione, visto che sono casi molto rari, parliamo di 5-6 piccoli danni all’anno su migliaia di moto trasportate, e non ci conviene stipularla. Ci mettiamo subito in contatto con il cliente per la soluzione, che così è anche molto più rapida. Nel caso dell’usato il trasportatore verifica gli eventuali danni prima di caricare e poi ricontrolla alla consegna: è lo stesso sistema che si usa per le macchine a noleggio. Infine dichiariamo con estrema puntualità, con un buon anticipo, il giorno della consegna. In più abbiamo un sistema online che permette di tracciare la spedizione, così il cliente sa esattamente a che punto siamo con il trasporto”.

Il cliente cosa deve fare per prenotare una consegna?

“Va nel nostro sito, indica il modello della moto, il luogo di ritiro, quello di consegna, e rispondiamo in pochi minuti con il costo del trasporto e tutte le informazioni necessarie. In quel momento decide: massima trasparenza”.

Indicativamente quali sono i prezzi?

“Non voglio dire una cifra, per esempio legata alla distanza, perché ci sono vari fattori che influenzano il costo di un trasporto. Uno, ovviamente, è la dimensione della moto, c’è molta differenza tra una maxienduro con le borse montate e uno scooter 125. Poi dipende anche dalla tratta, se è molto battuta oppure si deve organizzare un viaggio personalizzato. La cosa migliore è andare sul sito, compilare la richiesta, vedere il costo e decidere”.

In media quali sono i tempi di consegna?

“Ovviamente variano dai luoghi e dai periodi. Riusciamo a essere piuttosto veloci perché non lavoriamo come un classico trasportatore che esegue i viaggi in giorni determinati, ma organizziamo i carichi a seconda delle richieste tramite un software proprietario che gestisce gli spazi sui furgoni. Appena un mezzo è carico a sufficienza, partiamo. Questo ci consente di essere più elastici e veloci”.

“Le tratte più richieste, quelle che collegano zone ad alta concentrazione demografica, come Roma-Milano, Milano-Genova, oppure in estate da e per la Puglia e la Sardegna sono evasi in pochi giorni lavorativi dalla consegna. Comunichiamo sempre il tempo massimo prima della prenotazione, includendo anche un margine di sicurezza, così il cliente è informato e può decidere”.

 Questo margine però vi può costare delle spedizioni.

“Sì, ma per noi è importante la sicurezza del servizio. Non vogliamo promettere una consegna che per un motivo o per l’altro potrebbe ritardare, ne perderemmo in credibilità. È successo, ma raramente perché i nostri mezzi sono nuovi e sempre ben manutenuti, che un furgone si fermasse, ma in questi casi recuperiamo immediatamente con un altro mezzo e garantiamo la consegna nei tempi previsti. Questo ha un costo, è vero, siamo un servizio premium, ma va bene così.  Non mi interessa abbassare il prezzo di 20- 30 euro, voglio garantire la qualità, quindi l’affidabilità e la puntualità”.

 Servite anche le aziende?

“Non quelle grandi, che sono strutturate con una flotta di bilici, ma le piccole sì. Lavoriamo molto con gli elettrici, che oggi si vendono spesso online e molte aziende non hanno una rete di concessionari. In tal caso a nostro vantaggio c’è il fatto che siamo attrezzati per consegnare mezzi già marcianti, cioè non nella gabbie, che poi sono problemi per chi li riceve, deve montarli, smaltire gli imballi… I nostri furgoni hanno le rampe antiscivolo, l’illuminazione supplementare e un sistema di pannellatura, tutti strumenti utili per trasportare in modo sicuro e senza danni”.

Cosa proponete ai concessionari?

Ai concessionari offriamo uno strumento in più per allargare il campo d’azione della vendita dell’usato (qui un nostro articolo sulle opportunità dell’usato), come già accennato. Sono tantissimi quelli che si rivolgono a Motohelp, ai quali garantiamo degli sconti e l’accesso ad una piattaforma online che permette loro in autonomia di fare dei preventivi, prenotarli e verificare le ultime fatture. Inoltre abbiamo un servizio clienti a disposizione per assisterli in ogni momento del trasporto. Molti concessionari oggi consigliano Motohelp ai propri clienti perché si fidano di noi e del nostro servizio e questo è per noi il miglior riconoscimento”.